giovedì 12 novembre 2015

1° lezione Di teoria delle arti multimediali Accademia di belle arti Pisa.

Lezione tenuta presso Accademia di belle arti Pisa Alma Artis Academy.
Lezione di Teoria delle arti multimediali, tenuta dal docente Anna Maria Monteverdi .

Arti multimediali :
•arti della spazio  • arti del tempo

- Arti dello spazio: opera d’arte che è collocata nello spazio, ciò che è collocato in un dato ambiente.
-L’arte del tempo: la musica ,ad esempio, video , cinema , teatro, lo spettacolo ( che è forse l’arte che le raduna tutte)  ovvero tutte quelle arti che hanno a che fare con una dimensione temporale.
Però entrambe sono unite dal tema della visione, ovvero arte della visione,  e lo sguardo è anche uno sguardo temporale.
Ma c'è da tenere conto che è presente anche un altro tempo dell’opera d’arte:  il progetto , la creazione , le fasi di costruzione di un’opera.
Punto molto importante riguarda l'idea dell'opera da fare; l'opera stessa ha due momenti: 
• l’opera che si sta formando che contiene in se  l’elemento dinamico, di vita, di creazione, che può essere trasformato.

• l’opera formata che è pronta per essere trasportata nello sguardo di qualcun altro che visionerà l’opera nella sua esperienza e avrà un momento di relazione con l’opera stessa.

Nella lezione abbiamo affrontato il discorso riguardante la digital performance: 
dispositivi video , dispositivi interattivi che possono relazionarsi con l’attore attraverso lo spazio.

Quando si interviene con una scenografia video digitale si parla di interaction design.
L’Interaction designer è quella figura che affianca l’artista in una dimensione multimediale, che gli trova la soluzione interattiva o multimediale per creare quel tipo di lavoro. Ed è una figura molto importante che vive in rete e sa trovare la soluzione dal punto di vista grafico.

Durante la lezione abbiamo parlato anche di Erdal Inci artista che ha creato famose Gif Art e l'artista nelle sue Gif art rappresenta sempre se stesso.
La gif art nacque quando è sorta la necessità di animare siti web.
Argomento affrontato nella lezione, a mio parere molto interessante, è quello riguardante il video mapping.

MAPPING : rilevare digitalmente il contorno, le forme di una struttura, una volta rilevato un oggetto posso fare quello che voglio ovvero animazioni e creare posso creare ciò che voglio. Ma il passaggio per creare il video mapping è portare quello che ho creato sul mio dispositivo su una superficie reale.
Il videomapping è una tecnica di augmented reality per creare illusioni ottiche utilizzando la luce modificando virtualmente gli oggetti e le architetture.
L’interazione tra il reale e la sua ricostuzione digitale, sovrapponendosi ad essa sino a stravolgerla, ne modifica la percezione visiva creando spettacolari effetti visivi.
La tecnica del video mapping , può essere utilizzata in vari settori artistici, nella comunicazione e nel marketing.
il primo videomapping èl’ha fatto una compagnia di brema ed è stato effettuato nel 2008 ed il progetto è stato chiamato 555 kubik.

Lev Manovich dice: "COME POSSONO LE NOSTRE NUOVE CAPACITà- ARCHIVIARE DATI, CLASSIFICIARLI, INDICIZZARLI, RICERCARLI, RECUPERARLI ISTANTANEAMNTE.- IN UNA CULTURA CHE è DIVENTATA DIGITALE, IN CUI IL COMPUTERA è UNA FORMA CULTURALE, REALIZZARE NUOVE FORME DI NARRAZIONE ?".
L’idea di multimedialità precede l’innovazione tecnologica che la concretizza: il digitale.
Segna la terza rivoluzione:
1 ) la riproducibilità tecnica ( w. Benjamin << “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica stampa , fotografia-cinema)
2) riproduzione tecnica a distanza in diretta ( telegrafo , telefono, radio, televisione) studiata nei suoi asptti sociali da Mcluhan ( il medium è il messaggio).
3) riproducibilità digitale La possibilità di sintesi numerica, di trasferimento, elaborazione e interazione di testo, suono e immagine ( sintesi digitale connettiva (computer e rete)).

Abbiamo esaminato anche quelle che sono le caratteristiche dei media digitali:
Ibridazione-Integrazione-sintesi tecnico-espressiva-ipertestualità-interattività-ipermedialità.
Queste caratteristiche si riferiscono anche al vedere e al percepire.

Degli argomenti trattati quello che mi ha affascinato maggiormente è quello riguardante il video-mapping.
Non conoscevo a pieno questo mondo e ne sono rimasto veramente affascinato. L' imponenza unita alla bellezza di questa opera d'arte non può che meravigliare e sorprendere sempre di più coloro che la guardano.



  

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